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“Tutto e Subito” non funziona nel CrossFit

Prendo spunto da un illuminante articolo in Inglese per porre l’attenzione sul corretto sviluppo dei movimenti del CrossFit, ma lo stesso principio penso possa essere applicato su larga scala in tutte le discipline che richiedano una corretta esecuzione delle tecniche, Ginnastica Artistica in primis ma anche sport da Combattimento, Arti Marziali tradizionali, … perfino il più diffuso Calcio.

Prendiamo in esame il seguente filmato:

Immagino siamo tutti d’accordo all’unanimità che l’esecuzione di questi snatch sia pessima, non solo è inefficiente dal punto di vista della prestazione ma soprattutto espone i soggetti al rischio di incorrere in seri infortuni – e far la fortuna di ortopedici, fisioterapisti, osteopati, chiropratici e negozi chimico-sanitari che avranno l’ardire nell’affermare che il CrossFit faccia male…
Nessuno penso si aspetti di avere degli affiliati al proprio box che eseguano delle alzate come Mirco Scarantino o Nino Pizzolato ma, per lo meno, l’aspettativa è quella di evitare che le cattive esecuzioni diventino delle abitudini. Probabilmente può accadere che qualche membro si cimenti in alzate simili, ma penso che concordiamo di nuovo tutti che sia necessario ridurre il carico con cui si sta lavorando e costruire una base di movimento più solida, senza necessariamente lavorare fino alla nausea per l’utopico raggiungimento della perfezione, quello che vogliamo è invece che venga compreso cosa voglia dire eseguire una alzata nel modo corretto.

Osserviamo qualche istante di questo secondo filmato – si, lo so, fa morire dal ridere, in effetti anche io l’ho visto di gran gusto tutto fino alla fine tante erano le risate – e quello che continuiamo ad osservare, oltre alle numerose alzate scorrette, anche movimenti di Ginnastica esposti a seri rischi di infortuni.
Il punto su cui invito tutti a riflettere è: perché investiamo così tanto tempo ed energie nello sviluppare la forza di base, tecnica per una corretta esecuzione in tutta la gamma del movimento (di seguito riferito come RoM, Range of Motion, in Inglese) delle alzate Olimpiche, accettando di scalare il carico di lavoro ove necessario, ma non accettiamo di fare altrettanto quando si tratta dei movimenti di Ginnastica?
La risposta è: perché siamo pigri ed impazienti.

Non credo nessuno accetterebbe di ridurre alla metà il RoM di una strict o push press, quindi perché farlo regolarmente nei kipping handstand push-up, allargando l’apertura delle mani al limite di una presa “snatch”, con i palmi delle mani rotati di 90 gradi, scalciando come Furia il Cavallo del West? Oppure perché portare avanti il petto sugli anelli, rimanendo con il sedere immobile, per fare quanti più Ring Dips possibili e non scendere chiudendo totalmente il RoM dei gomiti?
Il fattore principale è che la maggior parte dei praticanti non è pronta ad accettare che, per riuscire ad arrivare ad eseguire un movimento di Ginnastica, sono richiesti pazienza, dedizione e sacrificio, che è necessario intraprendere un percorso difficile e tortuoso di varianti progressive del movimento che richiedono sempre più forza ed abilità per l’esecuzione, ed in ciò si possono impiegare mesi se non addirittura anni.

Acquisire una skill, qualunque essa sia, richiede tempo e dedizione? Assolutamente si, ma in caso non abbiate già pianificato di smettere di praticare CrossFit tra un anno o due, la buona notizia è che avrete tutto il tempo, alcuni di noi ormai sono ingabbiati a vita, e non c’è alcun effetto collaterale nel cercare di raggiungere questo tipo di obiettivi. Impegnarsi nel diventare più efficienti nei movimenti non compromette altre abilità, tutt’altro migliorerà il controllo della forza, della coordinazione, percezione spaziale, qualità del movimento e mobilità.

Concludo con un recente aforisma di Conor Mc Gregor, uno dei più forti combattenti di MMA del momento:

Non è questione di talento, ma di duro lavoro. È un’ossessione. Il talento non esiste, siamo tutti uguali come esseri umani. Puoi essere chiunque vuoi se impiegherai il tempo. Raggiungerai il vertice, ecco qui. Io non ho talento, sono ossessionato.

Il tempo e lo sforzo investiti su te stesso potrebbero portarti ad un livello superiore!

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